07 Dicembre 2004

Lecce: rapina al supermercato, 2 arresti.
Brillanti operazioni effettuate dagli Agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volante, del Reparto Prevenzione Crimine e del Poliziotto di Quartiere della Questura di Lecce.
Si è conclusa con due arresti (l’autore ed il suo complice) la rapina perpetrata nella serata di ieri a Lecce ai danni di un supermercato della città. Gli agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato della Questura di Lecce hanno infatti arrestato P.I. (e poi successivamente il suo complice T.G.) al termine di un rocambolesco inseguimento durato appena un quarto d’ora dopo la rapina stessa. Stando alla ricostruzione dell’intera vicenda, il bandito col volto travisato ed armato di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, ha rapinato alla cassiera del supermercato la somma di 1105 euro circa, somma interamente recuperata. Ma gli uomini della Mobile per nulla convinti che l’uomo avesse potuto agire da solo si sono immediatamente messi sulle tracce del probabile suo complice. Stando infatti alla ricostruzione degli inquirenti, “qualcuno” avrebbe dovuto quasi certamente aver agito dall’interno del supermercato, attendere il momento propizio e dare così il via alla rapina. Ed infatti gli agenti hanno avuto “buon naso” e nel giro di mezz’ora circa hanno individuato il complice T.G., 26enne pluri-pregiudicato leccese. Oltre alle immediate ricerche condotte dagli agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, sono state effettuate numerose perquisizioni che hanno così consentito di “stanare” l’uomo e condurlo nella stessa serata negli uffici della Questura. Dall’esame del traffico dei cellulari dei due, peraltro, gli inquirenti hanno avuto la conferma che i due si erano più volte contattati negli istanti immediatamente precedenti la rapina a mano armata, forse per scambiarsi le notizie utili per mettere a segno il colpo. Pare che il complice, addirittura sicuro di poter contare sulla propria impunità avrebbe addirittura agito all’interno del supermercato a viso scoperto, così come verificato anche dall’esame dei testimoni ascoltati in Questura dagli agenti della Squadra Volante. Gli elementi raccolti hanno così consentito quindi di arrestare anche il complice, ritenuto ideatore della rapina. I due dopo le formalità di rito sono stati condotti nel carcere di Borgo San Nicola a disposizione del PM di turno dott. I. Tramis. Intanto gli elementi raccolti dalla Squadra Volante verranno adesso passati al voglio degli agenti della Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile in quanto i due arrestati sono fortemente sospettati di avere messo a segno altre rapine nell’ultimo periodo nella città di Lecce. Intanto, sempre nel corso dei servizi predisposti dal Questore Manari per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine, anche l’Ufficio del Poliziotto di Quartiere ha incrementato la propria presenza nel capoluogo, soprattutto nella zona centrale. Proprio sabato scorso grazie al rapporto di estrema collaborazione venutosi a creare anche con i cittadini per i quali il Poliziotto di Quartiere è diventato un chiaro punto di riferimento, sono stati scovati e denunciati all’Autorità Giudiziaria due Brindisini, il 34enne M.C ed il 37enne A.C poiché sorpresi a sottrarre merce dagli scaffali dei negozi di Piazza Mazzini, privandoli della protezione antitaccheggio.




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