Sezioni
News
Rubriche
Focus
Strumenti

Venerdì 28 Ottobre 2005  08:58

Università/Provincia «Spediti verso la mèta».

A Brindisi.

É oramai una realtà visto che la Regione ha avviato le procedure per assegnare l’ex collegio “Niccolò Tommaseo” alla Provincia di Brindisi. I tempi per la realizzazione delle opere di restauro e riadattamento delle strutture necessiterebbero però di alcuni anni di lavoro. Ma la condizione essenziale, quella di acquisizione dell’imponente complesso immobiliare è stata finalmente concretizzata proprio per merito dell’Amministrazione provinciale che su questo progetto ha creduto da subito per poter realizzare l’Università di Brindisi. per la cronaca e l’attualità si tratta di un ulteriore passo verso la meta: la strada delle tante iniziative che la Provincia ha pensato e realizzato con l'obiettivo di costruire e rafforzare la filiera della conoscenza. Un percorso compiuto muovendosi su più livelli. Rafforzare l'offerta universitaria secondo scelte che da un lato vedano l'emersione di nuovi corsi di laurea legati alle vocazioni territoriali, dall'altro puntino a garantire nel tempo, ed attraverso un processo graduale, la nascita dell'Università di Brindisi. Il recupero graduale delle strutture dell’ex Tommaseo da un lato concretizza l’idea per il progetto dell’Università sul mare, organizzata secondo la logica di un Campus, dall’altro riporta in vita e restituisce alla città e all’intero territorio provinciale una concreta testimonianza intorno alla quale si riconosce un pezzo della storia brindisina. Quella che in passato era l’Accademia marinara di Brindisi, costruita nel quadro del dibattito italiano del riscatto dell’architettura mediterranea, riacquisisce la dignità di rappresentare uno dei più significativi simboli del nostro territorio. In tale dimensione si introduce un nuovo legale tra la struttura architettonica e la vocazione e propensione culturale che la futura Università avrà modo di rafforzare e rilanciare. La Provincia – stando ai bene informati – vorrebbe realizzare ora un pieno coinvolgimento del mondo delle professioni e della scuola che, attraverso la futura ristrutturazione del compendio, rafforzi e riscopra il legame indissolubile tra l’identità passata e futura del nostro territorio. Il già avvenuto recupero della palazzina ex Ipai e il prossimo recupero dell’ex caserma dei Vigili del Fuoco sono “pedine” essenziali di un progetto che vede la realizzazione del Campus attraverso la connessione logistica e contenutistica tra queste strutture ed il resto del compendio immobiliare contenuto nell’area di circa dodici ettari che si estende lungo la sponda settentrionale del Seno di Ponente del porto interno.





Stampa la notizia Invia ad un amico

Notizie dagli altri canali
Cronaca
Politica
Sport
Spettacoli
Lavoro
QP Primo Piano
QP Intervista
QP Speciale
Quipuglia.it ®©

Reg. Trib. Brindisi n°17/04